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CANDIDA - AVELLINO - CAMPANIA
"L'ingegnere mecenate e il vino come Arte"
Se la Campania Felix è ancora oggi il giardino felice della viticoltura mondiale con un patrimonio ampeleografico tra i più ricchi in assoluto, la zona appenninica dell'Irpinia è certamente quella più misteriosa e affascinante. Qui i greci portarono l'arte della coltivazione della vitis vinifera e pian piano ne fecero un territorio eletto. Qui si producevano in antichità i "vini degli imperatori", che ancora oggi continuano a far parlare di loro: Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi.
Per proseguire sui binari di questa tradizione millenaria, nel 2008 l'ingegner Casoli fonda l'azienda agricola Le Crete. Per lui il vino è Arte. Piacere. Storia. Legame con la natura e la terra. Il vino come Convivialità. Non è sufficiente fare vino. Bisogna farlo a regola d'arte.
In un piccolo paesino agricolo nel cuore dell'Irpinia l'ingegnere recupera un vecchio palazzo settecentesco e lo trasforma in una piccola cantina a conduzione familiare, che svolge l'intero ciclo produttivo dando vita a 3 DOCG (Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi) di grande pregio e qualità.
L'Azienda Agricola Le Crete - Tenute Casoli nasce nel 2008 dall'iniziativa dell'ingegner Casoli. Appassionato di arte ed antiquariato, compra e ristruttura un vecchio palazzotto a Candida, e ne fa la base strategica di ciò che verrà poi. Un ciclo produttivo diretto con trasformazione delle proprie uve coltivate nei 13 ettari di proprietà famigliare . Riduzione dei costi di produzione attraverso un’attenta ed adeguata gestione della fase
di vendemmia. La predisposizione di una zona degustazione
e vendita in un contesto storico interessante, consentendo la vendita diretta, quindi con costi minimi di imballaggi, di distribuzione, di trasporto e quindi minor inquinamento. Innalzamento del livello qualitativo della produzione ottenuta attraverso una severa selezione delle uve prodotte in vigna, con un utilizzo di macchinari di ultima generazione.
Dicono di loro: "I nostri vini, ottenuti con pratiche enologiche meticolose, vantano una qualità certificata riconosciuta. La tracciabilità dei nostri prodotti parte dal grappolo dei singoli vigneti, raccolti manualmente e portati in cantina per la trasformazione. Abbiamo scelto per rappresentare la nostra azienda questo dipinto, acquistato più di quindi anni fa dalla nostra famiglia. Raffigura una ninfa, divinità minore della natura della mitologia greca, nell'atto di spremere una pigna d'uva, il cui succo viene fatto gocciolare nella bocca di un satiro che giace soggiogato ai piedi della stessa. L'abbiamo scelto perchè, crediamo, esprime perfettamente ciò che significa per noi il vino. Arte. Piacere. Legame con la natura e la terra. Convivialità".