FIANO - IGP Salento 2019 - L'Archetipo
Vino Naturale Pugliese
Bianco dai sentori floreali molto eleganti e fini con leggere sfumature erbacee e fruttate. Corpo rotondo e di buona freschezza, si abbina bene con primi e secondi a base di pesce o verdure
L'ARCHETIPO - di Valentino Dibenedetto - Castellaneta (TA)
Fiano - Salento IGP
Scheda prodotto
- VITIGNO
- 100% Fiano
- COLORE
- Giallo paglierino con riflessi verdolini
- ANNATA
- 2019
- GRADO ALCOLICO
- 12,5% vol.
- ZONA di PROVENIENZA
- Arco ionico tarantino
- TERRENI
- Tendenzialmente argilloso con venature di cal-care miste a pietrisco siliceo; ricco di humus.
- SISTEMA di ALLEVAMENTO
- Controspalliera libera
- NOTE di VINIFICAZIONE
- Raccolta manuale nella seconda decade di settembre. Fermentazione con lieviti indigeni. Macerazione sulle bucce per 6-7 giorni. Non chiarificato e non filtrato
- AFFINAMENTO
- in acciaio per 5-6 mesi sul proprio fecciolino nobile e agitato ogni 15 giorni.
- TEMPERATURA di SERVIZIO
- 8°-10°
- ABBINAMENTO SUGGERITO
- Primi e secondi a base di pesce o verdure
- Regione
- Puglia
- Consigliato per
- Cena tra amici
Serata romantica - Tipologia
- Biodinamico
Biologico
Vino Naturale Pugliese
Valentino Dibenedetto è un autentico precursore del fare vino in modo sostenibile e naturale. Figlio di viticoltori, negli anni '80 comincia la conversione al biologico e agli inizi del 2000 passa al biodinamico. Sulle orme di Steiner e Fukuaka decide di compiere un ulteriore passo in avanti, andando incontro al metodo sinergico: "un'agricoltura sostenibile, in cui tutte le componenti dell'ecosistema possono innescarsi". Con la moglie e i suoi quattro figli opera in una cantina interamente ecosostenibile costruita nel tufo, utilizzando solo uve di proprietà. Valentino Dibenedetto si dice fermamente contrario all'aratura e ad altri interventi invasivi in vigna e in cantina. Tornare all'Archetipo vuol dire quindi, tornare al principio, alla forma originaria delle cose, prima che la mano umana ne distruggesse gli equilibri.
Il Fiano è ottenuto con una macerazione sulle bucce di circa 6-7 giorni e resta in acciaio ad affinare sulle fecce fini per altri 5-6 mesi. Ha corpo di media rotondità, condita da un'ottima acidità che rinfresca il palato. Ha un bouquet ampio e piacevole, con sentori di fiori bianchi, mele, pere e sfumature erbacee. Si abbina ottimamente a primi e secondi di mare, oppure a piatti leggeri a base di verdure.
ROTONDO