RACIMOLO - Negroamaro Salento IGP 2017 - Dei Agre
Vino Naturale Pugliese
Vino simbolo del Salento, ottenuto in modo naturale. Morbido, vivace ed amaricante nel finale. E' ideale con sughi di carne, filetto di cavallo e agnello alla brace.
Azienda agricola DEI AGRE - di Marta Cesi - Felline (LE)
ROSSO - Negroamaro - Salento IGP
Scheda prodotto
- VITIGNO
- 100% Negroamaro
- COLORE
- Rosso porpora con riflessi violacei
- ANNATA
- 2017
- GRADO ALCOLICO
- 13,5%
- ZONA di PROVENIENZA
- Basso Salento - Puglia
- TERRENI
- Calcarei, argillosi, farinosi, alcalini
- SISTEMA di ALLEVAMENTO
- Alberelli pugliesi
- NOTE di VINIFICAZIONE
- Raccolta a mano, fermentazione spontanea in cemento. Una settimana di macerazione sulle bucce.
- TEMPERATURA di SERVIZIO
- 14° - 16°
- ABBINAMENTO SUGGERITO
- Filetto di cavallo
- Regione
- Puglia
- Tipologia
- Biodinamico
Biologico
Naturale
Vino Naturale Pugliese
L'azienda agricola DEI AGRE si trova a Felline, nel cuore del basso Salento pugliese. Nel 2001, dopo aver raccolto il testimone dai nonni, Marta Cesi, comincia la sua avventura enologica, con uno stile agronomico che si può sintetizzare in una parola: equilibrio. Attraverso l'attività rigenerativa dei terreni si crea in vigna un habitat "vivo" in cui le viti trovano il modo di proteggersi in modo sano e naturale. In vigna Marta non è mai sola: piante spontanee, rospi, bruchi-farfalla e api impollinatrici sono sempre accanto a lei e contribuiscono gratuitamente a dare la vita ad un'uva sana, che cresce in perfetta simbiosi col suo territorio. Nella piana salentina, sferzati dalle brezze del mar Ionio ed esposti al sole a 180°, crescono i tradizionali alberelli di questa terra: Primitivo e Negroamaro.
Il racimolo in natura è il fiore della Vite. RACIMOLO per i Dei Agre è il fiore all'occhiello dell'azienda. Un Negroamaro in purezza che racconta le terre rosse, ventose, calde e suggestive da cui proviene. La sua levatrice, Marta Cesi, ha un debole per lui. Vino fresco e morbido, in cui si avverte forte la mineralità delle "serre" salentine, i terreni ferrosi e argillosi tipici di queste parti. Al naso basta chiudere gli occhi per ritrovarsi dispersi tra i ciliegi e la macchia mediterranea subito a ridosso del mare. Fresco e vivace al palato, ha un finale amarognolo lungo e sottile.
PREDILETTO